Ecco come promesso, anche il secondo dvd: “Il rumore dei libri” (Mescal, 2006)
Nella performance alla storica Casa 139 di Milano. Sul palco con me c’erano Enrico Gabrielli, Massimo Fantoni, alla lamiera Dario Buccino e a muovere i fili in regia Giacomo Fiorenza.
“Il rumore dei libri fu un primo tentativo di mettere in scena la voce delle parole al posto del loro significato. Per questo l’uso così strumentale sul palco di ogni oggetto, svestito della propria funzione originale al fine di produrre suono, come una sedia o lo stesso libro. Poi c’erano dei vecchi registratori a cassetta, che azionati invocavano la voce di poeti sonori, quelli dell’archivio Baobab.
Se ripenso a Il rumore dei libri oggi, l’unica definizione che mi viene in mente è: ‘Pura performance d’artigianato!’
→ M.P.